sabato, agosto 14, 2004

Atene 2004

Andava in scena l'inaugurazione di Atene 2004 mentre dormivi, amore mio... e noi siamo passati dall'elogio della misurata semplicita' all'insulto per lo scontato da fiera. Quando poi Severgnini (si', quello che ai tuoi tempi e', sara', il piu' grande giornalista italiano) ha tirato in ballo gli alieni: "dopo stasera, lassu', ne sapranno certamente di piu' su di noi"... ecco, proprio allora, mentre nell'aere volteggiava un enorme DNA al laser... io me ne andavo in cucina a fare la mia celeberrima pasta con gli zucchini. Un'altra cerimonia targata Disney... m'ero esaltato, amore mio, con le immagini di archivio della Comaneci, con quei suoi "10" pazzeschi, lei si', aliena nel mondo... un peccato, ci cado ogni volta: l'involucro mi affascina, ma finisce sempre per essere deludente rispetto al contenuto, quello si' che rimane nella storia... e' il pugno alzato sul podio, e' il salto impossibile, e' l'asta che si piega e poi spinge su, per l'ennesimo record... e mentre sonnecchiavi beatamente, scherzavamo, chissa' se le Olimpiadi del 2024 le vedremo insieme oppure no... magari sarai li'... tra le atlete, se avrai preso dalla mamma... o magari sarai uscita a mangiare una pizza quella sera (tutta papa'). Alla faccia di De Coubertin...

il decimo fu liquidato
destino simile ebbe il nono dimenticato
provo' l'ottavo a farsi luce fece rumore
ma fu lo spazio di un mattino di poche ore
e pure il settimo contava poco
il sesto raccoglieva briciole seguiva il gioco
ma per trovare chi davvero si è distinto
bisogna risalire almeno fino al quinto
il quarto bruciava d'odio
per la vergogna di restare fuori dal podio
il terzo merita rispetto
ed io lo stimo
ma salutatemi il secondo
perchè conta solo il primo