venerdì, luglio 23, 2004

Il business del litigio

Beh, sarai contento papa', di tutto questo bailamme dell'ONU contro il muro di Israele (o e' una barriera? No, perche' sai, e' fatta di mattoni solo al tre percento...)... una bella condanna, dico, eticamente no? Non esulti, papa'? Non ti capisco. L'ONU ha condannato il muro. Gli israeliani ora dovranno interrogarsi sulla necessita' o meno di smantellarlo o, meglio, di tirarlo qualche chilometro piu' indietro, dietro la Linea Verde. Come, "non serve a niente?". Eh gia'... anche la condanna e' un buon motivo per isolarsi, per gridare "ce l'hanno tutti con noi". Sono decenni che si gridano addosso: "sei piu' cattivo tu, no tu". E davvero forse non sanno fare altro... non saprebbero piu' cos'altro fare se non avessero quello scopo, odiarsi.

Finiranno come quella coppia di Benevento: si sono ammazzati per gelosia... curioso... la gente preferisce ammazzarsi invece di raggiungere un accordo. La Lazio quasi la mandavano fallita a furia di litigare (Capitalia di qua, Lotito di la'...). Non lo comprendo mica questo azzannarsi continuo: a me, in fondo, se ci fosse dell'altro latte, non costerebbe nulla darne via un po'. Se ci fosse. Peccato che basti appena appena per me, eh. 'Cidenti, sarei cosi' generosa.